Man mano che le conseguenze della pandemia di coronavirus diventano sempre più evidenti, la posizione delle piccole imprese degli USA appare, nel complesso, particolarmente sfavorevole.  

Entro la metà di aprile  circa un terzo aveva temporaneamente sospeso le operazioni  e, entro la metà di maggio, oltre la metà aveva licenziato i propri dipendenti o imposto loro un congedo non retribuito. Dall'analisi dei numerosi sondaggi  sulle piccole imprese emerge che senza tenere conto delle misure di sostegno, da 1,4 a 2,1 milioni (25 - 36%) potrebbero chiudere in modo permanente. 

Studio a cura di Andr. Dua, Kweilin Ellingrud, Deepa Mahajan e Jake Silberg